Descrizione
Il Muse 554.14 Chandelierdi Tooy, progettato da Corrado Dotti, è un’opera d’arte luminosa che arricchisce l’ambiente con il suo stile neo-vintage e raffinato. Disponibile in eleganti varianti di rame o ottone spazzolato, questo lampadario è sinonimo di sofisticata modernità.
La collezione Muse si distingue per il suo design distintivo, caratterizzato da elementi metallici abbinati a un doppio diffusore in vetro borosilicato. Le cupole metalliche, una interna e una esterna, presentano finiture che spaziano dal rame lucido all’ottone spazzolato, creando combinazioni sensoriali e visive uniche. Il lampadario non solo illumina attraverso il diffusore principale, ma è dotato anche di una sorgente luminosa aggiuntiva, del tipo G9, situata nella parte inferiore, garantendo un’illuminazione versatile e accogliente.
Ideato per arricchire ambienti dal forte carattere, il Muse 554.14 Chandeliersi inserisce armoniosamente in contesti residenziali e contract, offrendo un tocco distintivo in soggiorni eleganti, sale da pranzo formali e spazi di rappresentanza. La sua presenza scultorea e le finiture pregiate lo rendono ideale per accendere di glamour e calore anche le zone più minimaliste. L’uso di materiali come il vetro borosilicato conferisce un ulteriore livello di esclusività, garantendo durabilità e qualità superiore. In soggiorni lussuosi o loft dal gusto industrial chic, questo lampadario diventa il centro d’attrazione, trasformando qualsiasi ambiente con la sua luce delicata e la sua estetica ricercata.
Sorgente luminosa:
4x G9 5W – 220/240V – IP40 – Cavo 150 cm – Lampadina non inclusa – Rosone Ø 50 cm incluso con staffa.
Versione 110/120V su richiesta a un prezzo aggiuntivo.
Note: Rosone custom su richiesta.
Disponibile aggiunta di ulteriori sospensioni.
Dettagli
Dimensioni
⌀ 65 cm – H 150 cm
Progettato da Corrado Dotti
Corrado Dotti è un designer italiano che ha fatto dell’equilibrio tra estetica e funzionalità la sua cifra stilistica. Nato nel 1965, si forma all’Accademia di Belle Arti di Firenze, specializzandosi in design industriale. Tra le sue collaborazioni più note spiccano quella con Ichendorf, per cui ha disegnato olieree vasi dal minimalismo sorprendente, e quella con Tooy, per il quale ha firmato una serie di lampade dal carattere distintivo e dalla luce seducente.
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