Descrizione
La consolle Opaliafa parte della collezione di arredi disegnata da Patricia Urquiolaper Glas Italia, presentata in occasione del Salone del Mobile 2025.
Il progetto nasce da una riflessione sull’uso consapevole delle risorse e prende forma in pezzi dalla forte carica materica e poetica, realizzati fondendo sfridi di cristallocon additivi speciali. Il risultato è una massa vetrosairregolare, caratterizzata da superfici mosse, bolle e imperfezioni che ne definiscono l’identità unica. Proposta in cristallo extrachiaroo nella variante bronzo, la consolle Opalia si distingue per le sue forme organiche e irregolari, che evocano le strutture arcaiche di antichi dolmen, reinterpretate in chiave attuale.
Le gambe, smontabili, sono fissate al piano tramite piastre metallichee giunti in alluminio spazzolato anodizzato, proposti in diverse finiture: argento, rosa, verdeo bronzo. Il dialogo tra materia grezza e cura progettuale crea un contrasto raffinato che valorizza ogni dettaglio.
Opalianon è solo un complemento d’arredo, ma un esercizio di design sul potenziale espressivo del vetro, rigenerato nella forma ma non nell’essenza. Ogni consolle è unica e irripetibile, dove la singolarità delle imperfezioni diventa elemento distintivo e narrativo.
In questa versione la consolle Opalia viene proposta nella versione bronzo.
Dettagli
Dimensioni
L. 136 cm – P. 41 cm – H. 80 cm
Progettato da Patricia Urquiola
Patricia Urquiola, designer e architetto di origini spagnole, è una delle figure femminili più brillanti del design contemporaneo. Nel 2001 ha fondato il Patricia Urquiola Studiocon Alberto Zontone, che opera nei settori di product design, architettura, direzione artistica e consulenza strategica. Il suo stile si basa su un principio fondamentale: pensare spazi o oggetti in relazione alle persone. Questo approccio si riflette in tutte le sue opere, considerate grandi capolavori del design: dalle poltrone Fjorde Lilo di Moroso, alle sedute Husk e Crinoline e il Bend Sofa di B&B Italia; dai tavolini T-Tabledi Kartell alla cucina Salinasdi Boffi, solo per citarne alcuni.
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